INTRODUZIONE
Il lavoro è entrato ormai
a far parte della vita di noi uomini sin dai tempi più
antichi,quando bisognava cacciare per rimanere in vita.
Anche la nota
affermazione:”il lavoro nobilita l'uomo”,spesso attribuita a
Charles Darwin, sottolinea come questo sia una tappa fondamentale
per l'evoluzione umana.
Infatti,al giorno
d'oggi,adoperarsi in qualche mestiere è diventato indispensabile se
si vuole possedere almeno un tetto sotto cui ripararsi,o perlomeno
trovare qualcosa da mettere sotto i denti.
Si sa che comporta
fatica,sia essa fisica o mentale,ma si è disposti a tutto per
guadagnarsi da vivere.
Eppure,non è più una
novità che trovare un impiego,ai nostri giorni, è quasi come
vincere alla lotteria.
Si parla infatti di
cervelli in fuga,perché le migliori menti giovanili italiane sono
costrette a “fuggire “dal nostro Paese,per professare.
La differenza ,per quanto
riguarda i posti di lavoro tra sud e nord Italia,piano piano si sta
attenuando,ma è proprio questa situazione che preoccupa: significa
che anche al nord sta aumentando la disoccupazione come lo è da
tempo al sud....Saremo costretti ad emigrare pur di trovare
un'occupazione?....
Penso che,comunque,un
fattore che potrebbe agevolare la ricerca,sia l'adattamento:chi
riesce ad adattarsi a più generi lavorativi,probabilmente riuscirà
a trovare un campo in cui serve il proprio impiego.
Se questo non bastasse,il
malcontento tra gli italiani,c'è anche quando si riesce a trovare il
lavoro,dal momento che da esso ne scaturiscono spesso molte
ingiustizie. Cosa intendiamo per “ingiusto”? Un esempio lo è la
“raccomandazione”,lo sfruttamento(dei minori e non),le ingiuste
paghe ecc...,alle quali pochi si ribellano per paura di perdere il
posto.
A QUESTO PUNTO POTREMMO
SPERARE CHE UN DOMANI CAMBI QUALCOSA,MA NEL FRATTEMPO,PROVIAMO A
IMMAGINARE......
…...QUALI NUOVI LAVORI
CI POTREBBE RISERVARE IL FUTURO?